È una persona carismatica.

Quell’oratore ha davvero carisma.

Ma cosa vuol dire avere carisma?

1. Carisma: significato

La parola carisma deriva dal latino e dal greco charisma, vuol dire grazia ed è sinonimo di ascendente, fascino,  prestigio.

In inglese si usa definirlo appeal.

Nelle scienze sociali, il termine, introdotto nel 1922 da Max Weber, e poi largamente diffusosi, indica il complesso delle facoltà e dei poteri straordinari che una persona possiede e che le vengono riconosciuti all’interno di un gruppo religioso, culturale o economico, o nella società, consentendole l’assunzione di un ruolo direttivo.

Con il termine carisma si intende anche la capacità di esercitare, grazie a doti intellettuali o fascino personale, un forte ascendente sugli altri e di assumere la funzione di guida, di capo (Treccani).

Si sente di solito parlare del carisma di un attore, di un esponente politico o anche, nell’era dei social network, di un influencer ovvero una persona in grado di usare le sue doti per influenzare un pubblico per determinati scopi.

Potrei citare numerosi esempi di persona carismatica a cominciare da Gesù, per andare indietro nel tempo, a Martin Luther King, Ghandi oppure ai moderni carismatici come Chiara Ferragni che, mentre scrivo, conta circa 30 milioni di persone che seguono il suo profilo Instagram anche se, rispetto agli altri che ho citato, sono seguaci virtuali.

Cosa hanno in comune queste persone da riuscire a coinvolgere e trascinare così tante persone?

2. La persona carismatica

Vediamo allora di individuare le possibili caratteristiche di una persona carismatica, che potrebbero essere:

• autorevolezza
• capacità di comunicare
• attenzione sull’interlocutore
• capacità di creare empatia
• gestione delle emozioni e degli stati d’animo

Una persona carismatica è autorevole, gode cioè della stima e del riconoscimento degli altri delle sue qualità. Non ha bisogno perciò di essere autoritario, di imporsi cioè in modo coercitivo per ottenere il favore dei suoi seguaci. Se lo guadagna invece con le sue qualità culturali, umane, professionali e, soprattutto, con la capacità di trasmetterle in modo efficace agli altri.

L’arte di comunicare è infatti una delle migliori e più importanti caratteristiche della persona carismatica. Comunicare, tuttavia, implica un insieme di capacità esercitate in modo sia consapevole sia inconscio che potremmo dividere in due parti ovvero comunicazione:

• verbale
• non verbale

Comunicazione verbale

Il linguaggio della persona carismatica è efficace perché è chiaro, comprensibile dagli interlocutori, perché riesce ad evocare nelle loro menti emozioni e sentimenti positivi. La persona con carisma usa il linguaggio in maniera magistrale, come se stesse suonando uno strumento musicale dal quale si diffonde una musica meravigliosa, come nella favola del flauto magico.

Nel mentre parla, il carismatico sa scegliere cioè le note giuste, le parole giuste scritte sullo spartito del suo discorso. Perché è consapevole che con quelle parole potrà favorire nella mente delle persone la creazione delle giuste sinapsi, cioè le connessioni tra i neuroni e quindi tra i concetti.

Tra le abilità linguistiche specifiche si possono includere quella ipnotica e quella di saper raccontare storie coinvolgenti, il cosiddetto storytelling.

Il linguaggio ipnotico, è quello cioè vago con il quale puoi indurre la mente altrui a dare un proprio significato alle tue parole e questo le farà stare bene.

Raccontare storie, invece, è un metodo antichissimo ma tuttora attuale, per aiutare le persone a comprendere concetti complessi attraverso metafore e storie con una morale adeguata a ciò che vuoi comunicare.

Questo presuppone allo stesso tempo che la persona carismatica abbia altrettanto chiaro l’obiettivo che vuole raggiungere rivolgendosi ai suoi interlocutori.

Comunicazione non verbale

Così come con le parole, la persona carismatica riesce a comunicare anche in modo non verbale ovvero attraverso:

• un sapiente uso della voce, toni e volume
• la capacità di gestire il proprio corpo per mantenere una postura adeguata
• l’orientamento dello sguardo, facendolo scorrere in maniera da guardare tutti negli occhi come se parlasse direttamente con ciascuno di loro

Essa riesce a fare tutto questo in gran parte comunicando, con il linguaggio verbale o non verbale, in modo automatico, senza doverci pensare, perché in quei momenti è immersa in trance ipnotica, un meraviglioso stato mentale che gli consente di attingere all’inconscio per trovare tutte le risorse necessarie all’esecuzione di una eccezionale prestazione.

Per riuscire a comunicare in maniera efficace il carismatico è in grado di concentrare e mantenere l’attenzione sugli interlocutori al fine di cogliere ogni più piccola indicazione, ogni gesto o espressione del viso che gli possa dire che ciò che sta dicendo è apprezzato. Questo implica di conseguenza anche la capacità di creare la giusta empatia con l’interlocutore, di farlo sentire compreso e soprattutto, ascoltato.

Allo stesso tempo, è indispensabile infatti, essere un ottimo ascoltatore, concentrarsi cioè sulle parole e sul non verbale della persona che ascolta. Soltanto così sarà in grado di adeguare poi il suo parlare alle corrispondenti esigenze.

Infine, ma non in ordine di importanza, il carismatico ha la capacità di percepire e gestire le proprie emozioni e stati d’animo. Riesce quindi a respirare in modo corretto, usando il diaframma, così da accumulare e distribuire l’ossigeno al corpo e al cervello in particolare. In realtà, tuttavia, tranne forse nei momenti iniziali, egli entra in un magico stato che lo fa sentire sereno, potente, sicuro, pronto a fronteggiare qualsiasi sfida. Ed è quello stato di grazia che Mihaly Czi…, psicologo ungherese, ha definito come flow, cioè flusso o di esperienza ottimale.

Io non riuscirò mai ad essere carismatico

potresti pensare.

3. Chi può avere carisma

La bella notizia, invece, è che il carisma si può imparare perché, come ti ho descritto, è una dote che puoi acquisire adottando le giuste strategie e azioni pratiche che porteranno anche te ad essere una persona carismatica. Devi soltanto portello come obiettivo e farti un piano d’azioni che ti porterà a raggiungere i risultati che desideri.

Si, ma a cosa serve avere carisma?

4. Carisma: scopi e applicazioni

Avere carisma può esserti utile per tanti motivi e circostanze come:

• comunicare in maniera efficace e coinvolgente
• creare e mantenere ottime relazioni in famiglia
• condividere idee, vendere prodotti
• e molto altro ancora

Il carisma dunque è un modo, o meglio, il modo per diffondere in modo irresistibile un tuo pensiero, idea, progetto, intrattenimento e perfino per trascinare masse per ottenere, nel bene o meno bene, risultati straordinari altrimenti irraggiungibili.

Gli articoli che leggi sono un mio libero contributo alla tua felicità e al tuo benessere e sono gratuiti. Sarò veramente felice quando vorrai condividerlo e scriverai qui di seguito un tuo commento, importantissimo per conoscere il tuo punto di vista.

Bibliografia