Articolo aggiornato il 8 Luglio 2022
Il miglioramento personale o crescita personale, cosa vuol dire, a cosa serve, come ottenerlo, i vantaggi che otterrai attraverso i corsi e i libri.
In questo articolo:
1. Crescita personale
Il miglioramento personale o crescita personale è riferito al termine Crescere che vuol dire diventare più grande, aumentare le proporzioni relativamente a qualcosa. Significa anche progredire, avanzare, perfezionarsi.
In generale cresci quando passi da una condizione A, di partenza, a una di arrivo B attraverso un processo di apprendimento, una delle più importanti funzioni cognitive della mente.
Oggi ti parlo in particolare della tua crescita come persona intesa come unità, come individuo in relazione quindi al tuo Sé, a come ti percepisci e a come ti vedono gli altri nel tuo contesto sociale.
Partendo da una base comune, crescere vuol dire acquisire nuove informazioni, nuovi concetti i quali, legandosi ai precedenti, ne generano di nuovi più complessi e articolati. Tutto questo grazie alle nuove interconnessioni, le sinapsi, che collegano tra di loro le cellule neuronali che contengono i concetti stessi.
2. Skills
Ottieni quindi un risultato in termini di miglioramento o crescita personale per il solo fatto di apprendere nuove cose che ti fanno diventare una persona diversa, migliore, da come eri prima. Tale apprendimento può essere visto in termini di skills, cioè abilità, capacità le quali sono comunemente distinte in:
- hard skills
- soft skills
Hard skills
Le nuove skills riguardanti un ambito specifico sono conosciute anche come hard skills, cioè abilità o capacità concrete e specifiche necessarie per svolgere un compito.
Rientrano tra queste, per esempio, imparare a cucinare, a dipingere, a programmare computer e tanto altro ancora. Arricchisci le tue hard skills quando, in particolare, studi o frequenti corsi di specializzazione nel tuo ambito lavorativo per imparare, per esempio, a usare un nuovo strumento, dispositivo o macchinario come era richiesto a me per pilotare l’elicottero.
Soft skills
Quando, invece, apprendi nuove conoscenze, abilità che coinvolgono i processi cognitivi della mente e che possono rivelarsi utili in diversi ambiti, indipendentemente dalle competenze tecniche specifiche, sono dette invece soft skills.
3. Soft skills: cosa sono
Queste ultime possono essere intese come meta conoscenze in quanto esse ti consentono anche di migliorare le tue capacità e possibilità di apprendere le hard skills come, ad esempio, acquisire un efficace metodo di studio. Quest’ultimo, infatti, ti può essere utile per imparare meglio e più in fretta le competenze specifiche di una hard skill.
Il termine soft skills fu coniato dall’U.S. Army negli anni ‘60 con riferimento a tutte quelle abilità che non prevedono l’uso di macchinari.
La crescita personale deriva dunque, in generale, dall’acquisizione di nuove conoscenze che vanno ad arricchire sia le tue competenze specifiche che il tuo patrimonio culturale.
Quale che sia l’area dove ti concentri, hard o soft, la cosa importante è esporsi continuamente e costantemente all’apprendimento di nuove cose perché siamo dei meravigliosi organismi progettati per imparare e adattarsi all’ambiente circostante. Non farlo sarebbe come arare un campo con mucca e aratro lasciando il trattore a prendere polvere nel fienile che invece potrebbe migliorare e velocizzare il lavoro.
4. Soft skills: esempi
Tra le soft skills si è soliti ricomprendere un lungo elenco di conoscenze e competenze. In questa occasione trovo utile dedicare più tempo ad alcune di esse che penso siano essenziali per coloro che desiderano essere persone migliori e di successo ovvero:
- gestione emotività e stress
- presenza mentale
- empatia
- obiettivi e piani d’azione
- comunicazione efficace e persuasiva
- metodo di apprendimento
Ecco allora di seguito le soft skills che credo debbano necessariamente essere parte del patrimonio culturale e personale di ciascuno.
Gestione dell’emotività e dello stress
Le emozioni è noto che influiscano intensamente sui pensieri e sui comportamenti ed è pertanto utile prenderne consapevolezza e il controllo. Quest’ultimo può essere ottenuto conoscendo te stesso e applicando anche tecniche per guidare la mente a sperimentare le emozioni giuste nelle specifiche circostanze.
Una tecnica particolarmente efficace è l’ancoraggio la quale ti consente di ancorarti appunto a un’emozione a tua scelta e richiamarla nel momento in cui ti è utile.
Se vuoi, per esempio, affrontare un esame universitario con la necessaria serenità puoi agganciarti mentalmente al momento in cui l’hai vissuta in precedenza come durante una passeggiata nel parco o su una bellissima spiaggia.
La gestione delle emozioni si rivela particolarmente utile per combattere lo stress eccessivo, il cosiddetto distress, i cui effetti psicosomatici possono essere molto deleteri se non intervieni per tempo.
Presenza mentale
La mente, e l’attenzione in particolare, è dispettosa e tende spesso a vagare da un pensiero all’altro, da problemi avuti in passato a difficoltà intraviste per il futuro. E questo ti fa perdere la consapevolezza di quello che sta accadendo nel presente. La presenza mentale, così come la definisce il monaco vietnamita Thích Nhất Hạnh, è una capacità fondamentale da acquisire, curare e mantenere. Questo se vuoi essere certo di vivere pienamente le esperienze del momento e concentrare la tua attenzione e le energie su ciò che fai.
Presenza mentale: il Tai chi chuan
Per ottenere questo risultato puoi comprenderne a fondo il significato, i vantaggi e fare pratica per imparare ad applicare sempre il cosiddetto qui e ora in tutte le attività che svolgi, anche le più semplici.
Personalmente trovo particolarmente efficace in proposito la pratica del Tai Chi Chuan, un’arte marziale cinese che, svolta molto lentamente, ti guida in una sorta di meditazione dinamica. In tal modo educhi di fatto, non solo il corpo, ma soprattutto la mente a mantenere l’attenzione su ogni più piccolo movimento che esegui.
Empatia
Siamo naturalmente e fisiologicamente empatici grazie al lavoro che svolgono i nostri neuroni specchio. Questi ultimi, come ha dimostrato il dott. Giacomo Rizzolatti attraverso i suoi esperimenti con le scimmie, ci inducono anche a provare le stesse emozioni dei nostri simili.
Per una serie di ragioni, tuttavia, spesso riusciamo a ignorare queste informazioni neurologiche e, di conseguenza, facciamo fatica a comprendere lo stato d’animo degli altri. Questa capacità è determinante, specie se vuoi comunicare in maniera efficace, e richiede l’uso dell’intelligenza emotiva così come definita dallo psicologo statunitense Daniel Goleman.
Il linguaggio giusto
In particolare, per entrare in empatia con le persone, è necessario osservarle attentamente cercando di cogliere ogni informazione utile dal linguaggio verbale, paraverbale e soprattutto non verbale. Così sarà più probabile che tu riesca, in modo consapevole o inconsapevole, a comprendere il suo punto di vista e trovare la maniera migliore per ottenere il tuo obiettivo nel rispetto delle sue esigenze.
Obiettivi e piani d’azione
Conoscere i tuoi desideri più profondi, quelli che ti generano intense emozioni, ti consente di dirigere la tua attenzione e, di conseguenza, le tue energie fisiche e mentali sugli obiettivi che possono farti raggiungere proprio quei risultati tanto agognati.
I vantaggi del porsi obiettivi e perseguirli sono innumerevoli e coinvolgono specifiche aree del cervello. Tra questi emerge in particolare l’entrata nel Flow, il flusso, come lo definisce lo psicologo ungherese Mihály Csikszentmihalyi ovvero quella condizione tipica nella quale entri quando sei totalmente immerso in qualcosa che ti appassiona.
Sapere inoltre come definire dettagliatamente un obiettivo, verificando che possegga tutte le caratteristiche per essere considerato tale, e stilare un piano cronologico di azioni concrete da mettere in atto ti darà ulteriori garanzie di successo.
Comunicazione efficace e persuasiva
Riuscire a comunicare agli altri i tuoi punti di vista, gli obiettivi che vuoi raggiungere e i vantaggi di ottenere risultati comuni è indubbiamente una delle capacità più importanti da possedere in una società dove la comunicazione domina in tutte le sue forme.
Saper comunicare richiede, a sua volta, di padroneggiare competenze parallele riguardo a:
- ascolto attivo
- uso del linguaggio appropriato
- parlare in pubblico
che possono essere apprese e messe in pratica facendole diventare capacità inconsapevoli da utilizzare sempre.
Metodo di apprendimento
Pur essendo una funzione naturale e spontanea della mente, puoi rendere l’apprendimento in generale, e nello studio in particolare, molto più efficace se impari ad imparare meglio.
Puoi quindi in proposito acquisire metodi e tecniche specifiche come:
- la lettura veloce
- un metodo di studio
- le tecniche di memoria
che io scoprii già nel 1992 grazie a MeMo, memoria e metodo. Un corso a fascicoli e audio cassette che, per l’epoca, era un’opera innovativa e ben fatta.
Da allora ho continuato ad approfondire questi argomenti che ritengo universalmente utili e particolarmente efficaci nello studio e nell’apprendimento scolastico. La loro acquisizione, unita alla necessaria pratica per farle diventare competenze inconsce, ti consentirà di essere più efficace per imparare ogni altra cosa. Puoi facilmente comprendere che padroneggiarle ti aiuterà inoltre a risparmiare tempo che potrai dedicare all’apprendimento di ulteriori cose che avrai scritto nelle tue liste dei preferiti.
Come diceva un mio trainer durante il percorso di formazione come Coach,
la sera, prima di addormentarti, chiediti sempre cosa ho imparato di nuovo oggi?
Cosa imparare allora per la tua crescita personale?
Un modo efficace per fare la scelta giusta per te è scrivere una lista di cose che ti:
- piace fare o imparare
- può essere utile per imparare un mestiere, una professione o migliorare quella attuale se ne svolgi già una.
Tra quelle che hai scritto scegli ora quelle più importanti per te perché ti possono essere utili o perché la sola idea di impararle ti emoziona.
5. La Ruota della vita
Una tecnica molto efficace per valutare la tua crescita personale complessiva o relativa a un ambito specifico è la Ruota della vita.
È uno strumento grafico che utilizzo spesso nelle sessioni di coaching per guidare i miei clienti a valutare i diversi ambiti della loro vita e che si rivela particolarmente utile per identificare i propri obiettivi. Puoi utilizzare la ruota della vita per valutare qualsiasi cosa. Nello specifico della crescita personale puoi assegnare ad ogni spicchio le aree della tua crescita personale e valutarle singolarmente per poi decidere quale vuoi migliorare.
6. Programma di crescita personale
Sfruttando le liste delle cose che desideri e che devi imparare puoi crearti un vero e proprio programma di crescita personale da perseguire sempre, nell’arco dell’intera vita.
Studi scientifici sullo sviluppo della personalità hanno ampiamente dimostrato che esso non è circoscritto a poche fasi della vita, ma che è potenzialmente possibile fino all’ultimo respiro purché adeguatamente curato.
Ostacoli alla crescita personale
Oltre agli impedimenti oggettivi, legati per esempio alle disponibilità economiche per investire nella crescita personale, gli ostacoli più ardui da superare sono quelli che a volte ci poniamo da soli attraverso le convinzioni.
Primo fra tutti la resistenza al cambiamento insita in ciascuno di noi la quale, fisiologicamente e per risparmiare energie cognitive, ci fa spesso preferire la strada vecchia rispetto alla nuova per evitare di faticare o correre rischi. Se però impari ad affrontare e superare le iniziali difficoltà legate al cambiamento, apprezzerai inevitabilmente il piacere di imparare tante cose nuove anche e, soprattutto, quando per farlo dovrai affrontare compiti sfidanti e impegnativi.
7. Come realizzare la tua crescita personale
Quando avrai definito i tuoi obiettivi di apprendimento e compilato il tuo programma di crescita, potrai perseguirli attraverso le infinite possibilità che la moderna tecnologia, unita alle forme classiche di insegnamento, ti mette a portata di un click anche sul tuo smartphone. Come, per esempio:
- le fonti aperte sul web
- blog di crescita personale
- le università in presenza o telematiche
- corsi di crescita personale
- libri
Fonti aperte sul web
Le numerosissime fonti gratuite disponibili attraverso la rete internet ti offrono un’immensa quantità di materiale dal quale apprendere le conoscenze che desideri. Potresti addirittura trovarti di fronte a un problema di eccessiva abbondanza.
Ciò ti richiederà, perciò, di aver ben chiaro in mente quello che vuoi imparare e di saper quindi selezionare in maniera critica il materiale necessario.
Blog crescita personale
Puoi trovarlo sui blog, come questo e tanti altri di ottima qualità, siti specializzati e persino autorevoli università internazionali le quali pubblicano in rete tanti corsi gratuiti come ad esempio quelli offerti dalla piattaforma Edx. Qui puoi trovare corsi di alto livello, totalmente gratuiti, salvo una quota dovuta nel caso tu richieda di certificare la frequenza.
Università, in presenza o telematiche
Se, appunto, hai invece bisogno di formalizzare la tua formazione, attraverso un diploma o la laurea istituzionali, allora devi necessariamente rivolgerti agli enti formativi legalmente abilitati sia pubblici che privati.
Questo tipo di formazione è disponibile, non soltanto in presenza, ma anche online specie dopo le note restrizioni dovute alla pandemia da Covid.
Corsi di crescita personale
Tanta formazione, specie riguardante le soft skills, è offerta da professionisti e dalle numerose aziende specializzate nel settore che offrono corsi in presenza, ma anche in questo caso trasformati in seminari online, i cosiddetti webinar, audio e video corsi da seguire anche offline.
Su questo sito, per esempio, puoi trovare il mio video corso, Realizza i tuoi sogni, col quale puoi acquisire molte delle soft skills di cui ti ho parlato e, in particolare,
- la gestione emotiva e dello stress,
- l’utilizzo della creatività
- la definizione di obiettivi e piani d’azione.
Puoi trovare maggiori dettagli nella pagina dedicata ai corsi online.
Libri di crescita personale
Ricorda il caro e sempre utile libro, disponibile oggi anche in formato digitale, l’ebook, attraverso il quale puoi dedicare il tuo tempo a uno studio più intimo e approfondito. Come sempre te ne segnalo alcuni, oggi qualcuno in più, nella bibliografia dell’articolo che troverai al termine della lettura.
8. Crescita personale: l’esperienza pratica
Il miglioramento personale o crescita personale è qualcosa a cui ognuno dovrebbe aspirare per essere sempre pronti ad affrontare nuove e più impegnative sfide che scegliamo o che la vita ci propone. Come hai visto puoi realizzare la tua crescita personale in molti modi che arricchiscono la tua conoscenza teorica. Ricorda inoltre che l’apprendimento e quindi la crescita personale non si ottiene soltanto con lo studio teorico, ma con la necessaria pratica che ti consentirà di diventare inconsapevole esperto in qualsiasi campo.
Gli articoli che leggi sono un mio libero contributo alla tua felicità e al tuo benessere e sono gratuiti. Sarò veramente felice quando vorrai condividerlo e scriverai qui di seguito un tuo commento, importantissimo per me per conoscere il tuo punto di vista.
Bibliografia
Thích Nhất Hạnh, Il miracolo della presenza mentale, Astrolabio
Dr. yang, Jwing – Ming, Tai chi Chuan
Cherubini, P., Psicologia generale,
Goleman, D., Intelligenza emotiva,
Whitmore, J., Coaching,
Cialdini, R., Le armi della persuasione,
Novak, J., Learning how to learn
Csikszentmihalyi, M., Flow
Buzan, T., Usiamo la memoria