Articolo aggiornato il 1 Dicembre 2022
Qual è l’alimentazione corretta per essere efficienti nel corpo e nella mente?
In questo articolo condividerò con te cosa puoi fare per ottenere l’efficienza mentale e fisica necessaria e indispensabile per essere nello stato d’animo utile a realizzare i tuoi desideri.
Conosci tante tecniche ma non hai successo?
Vuoi essere finalmente efficiente e produttiva?
Conosco una persona che ha una cultura e un atteggiamento decisamente da Leader, sai quelli assertivi, che sono cioè capaci di trascinare le persone. Ha frequentato chissà quanti corsi per accrescere le sue soft skills, quelle abilità che riguardano cioè il modo in cui riesci a usare la mente in maniera efficace, come la capacità di comunicare, di gestire se stessi e gli altri e così via.
È un Coach, esperto in PNL, che riesce ad essere insomma il leader che ognuno di noi vorrebbe seguire.
Gli manca solo una cosa.
Non è costante.
A volte è straordinariamente efficiente, altre appare poco lucido e pronto a fronteggiare situazioni abbordabili perfino da persone non particolarmente smart.
Cos’ha allora che non va?
In questo articolo:
1. Cura del corpo
Semplice. Ha scarsa attenzione per la cura del proprio corpo.
Ha un’alimentazione disordinata, e infatti è abbondantemente in sovrappeso. L’unica attività fisica che svolge è, come spesso si dice, muovere la forchetta dal piatto alla bocca e viceversa. Trascura insomma il fatto che puoi anche essere un grande esperto di comunicazione, uno straordinario Coach o Leader, ma se non sei efficiente anche fisicamente rischi davvero di vanificare tutti i tuoi sforzi mentali e le tue straordinarie capacità e competenze.
E’ come dire che hai a disposizione potenti software, ma il tuo computer si impalla perchè non ha la memoria o le risorse hardware necessarie per farlo girare.
Questo significa, in generale, che per affrontare qualsiasi cosa nel modo opportuno devi essere nello stato d’animo appropriato ad ogni circostanza .
2. Stato d’animo: significato
Lo stato d’animo è una condizione psico fisica, cioè dipende:
- da quello che pensi e
- dall’efficienza del tuo corpo.
Su ciò che puoi fare per influire positivamente sui tuoi pensieri puoi leggere l’articolo che ho scritto in proposito.
Stato d’animo ed efficienza fisica
Oggi voglio dedicare invece queste righe a quello che puoi fare per mantenere efficiente il tuo corpo, unico e irripetibile, il più a lungo possibile per riuscire a fare sempre quello che vuoi, al massimo delle tue possibilità e raggiungere i tuoi obiettivi.
Per ottenere e mantenere costantemente la tua efficienza fisica puoi applicare una ricetta che comprende i seguenti ingredienti:
- una respirazione corretta
- il livello energetico adeguato
- un’alimentazione equilibrata e
- la necessaria attività fisica.
3. Alimentazione corretta
Ti parlerò di respirazione, energia e attività fisica in un prossimo articolo perché oggi voglio concentrarmi sull’alimentazione e non perché sia un nutrizionista o dietologo, ma soltanto per condividere con te uno stile alimentare, che io stesso ho testato e applico ogni giorno, che funziona per me e molte persone efficienti e di successo.
Ovviamente, come ti dicevo, non sono un dietologo, ma come Coach in PNL osservo le persone che ottengono risultati eccellenti nel loro campo, ne estraggo e ne applico semplicemente il modello, adattandolo alle mie esigenze. E dopo aver verificato che funziona lo condivido con gli altri.
Questo stile alimentare si fonda dunque su pochi, semplici punti:
- cibi ricchi d’acqua
- alimenti provenienti soltanto dal mondo vegetale
- separazione dei cibi contenenti carboidrati da quelli con le proteine.
Cibi ricchi d’acqua
Tra i cibi ricchi d’acqua rientrano verdure, ortaggi e frutta.
Frutta
Cominciamo dalla frutta.
Durante tutta la mattina mangio solo quella e quanta ne voglio, ma fino a 15 – 20 minuti prima del pranzo. La frutta contiene acqua, sali minerali e fruttosio, lo zucchero ideale perché ha un basso indice glicemico. Mangiando frutta ho ridotto inoltre la necessità di bere tanta acqua da rischiare di annegare.
Il fruttosio mi fornisce tutta l’energia necessaria senza dover coinvolgere e affaticare troppo l’apparato digestivo. La frutta, infatti, transita soltanto nello stomaco e viene assorbita direttamente nel primo tratto dell’intestino, il tenue. È per questo motivo che devi mangiarla lontano dai pasti affinché, durante il tragitto dalla bocca all’intestino, non trovi altro cibo in fase di digestione che possa ostacolarne il percorso.
Per quanto mi renda conto che la frutta al termine del pasto sia una tipica abitudine italiana, dovresti evitare di chiudere i tuoi pasti con la mela o l’ananas per, come si suol dire, sciacquarti la bocca. In questo modo otterresti infatti soltanto il risultato di creare una sorta di tappo creato dai cibi che hai mangiato prima, costringendo la frutta a dover aspettare il suo turno.
E se poi il pasto è perfino abbondante, allora la frutta si spazientisce e comincia a fermentare producendo gas. Per evitare questo inconveniente, dopo un pasto normale, cioè facile per lo stomaco da digerire, devi quindi aspettare almeno tre ore prima di mangiare frutta.
Le verdure
Mangiare tante verdure, preferibilmente crude, consente non solo di mantenere inalterati i rispettivi componenti, ma conserva anche l’acqua che contribuisce con la frutta a mantenere il tuo corretto bilancio idrico.
Una buona abitudine è far precedere ogni pasto da una generosa porzione di verdura, preferibilmente cruda, come una bella e coloratissima insalata mista. Puoi mettere lattuga, pomodori, radicchio, sedano, carote, ravanelli e altro ancora. Un bel piatto di verdura prima delle altre pietanze ha, tra gli altri, il vantaggio di:
- favorire la digestione
- aumentare il senso di sazietà e perfino
- fare da cuscinetto se ti capita di mangiare qualcosa di poco digeribile.
Attingi soltanto dal mondo vegetale
La Terra, nostra affettuosa mammina, è in grado di fornirti tutto ciò che ti serve per una alimentazione completa e, soprattutto, corretta.
Le proteine
E le proteine da dove le prendo?
È la domanda tipica che mi fanno spesso.
Ebbene, Ti voglio stupire con effetti speciali, come dicevano tempo fa in una trasmissione televisiva, così come sono rimasto stupito anch’io scoprendo la ricchezza di fonti proteiche contenute nei vegetali.
Sapevi, per esempio, che i ceci contengono circa 20 grammi di proteine ogni 100 grammi di peso?
Lo stesso vale all’incirca per tutti gli altri tipi di legumi.
E i lupini? Si, le fusaglie. Ne vogliamo parlare? Non ci crederai, ma ne contengono ben 26 grammi circa.
C’è poi il mondo dei semi, quelli di zucca che compri sulle bancarelle delle feste di paese, 26–28 grammi, quelli di girasole, di chia e via dicendo.
Si, ma io devo mangiare 1 grammo di proteine per ogni kilo del mio peso…
Altro dubbio che manifestano soprattutto i body builder sempre a caccia di grandi quantità di proteine per far crescere i muscoli più velocemente.
E se ti dicessi che questa potrebbe essere una…bufala?
Dal risultato di alcuni studi in proposito sembra che non sia proprio così necessario ingerire da 70 a 150 grammi di proteine giornaliere per una persona che pesa 70 kg. Anzi, qualcuno sostiene che potrebbe essere sufficiente perfino mangiarne appena 30 – 40 grammi al giorno.
Mangiare sempre meno
Riguardo invece al quanto, l’ideale sarebbe tendere a mangiare sempre meno. In questo modo infatti si evita di affaticare troppo gli organi i quali, così facendo, ci premierebbero rimanendo perfettamente funzionanti ed efficienti per molti anni.
Come dice Tony Robbins Se vuoi mangiare di più, devi mangiare meno nel senso che appunto vivrai più a lungo.
Separa carboidrati e proteine
Infine, e sempre per evitare di sovraffaticare il tuo apparato digestivo, mangia pietanze contenenti soltanto carboidrati oppure proteine.
La combinazione dei due elementi rallenta infatti la digestione. Sembra infatti che i due enzimi prodotti dalla metabolizzazione, rispettivamente la ptialina e la pepsina, siano incompatibili tra loro e, se cominciano a litigare, alla fine nessuno dei due fa bene il suo lavoro.
E a te rimane tutto sullo stomaco per ore, riducendo la tua efficienza e produttività.
Insomma, più facile sarà la digestione maggiori energie potranno essere dedicate alla tua efficienza psicofisica assolutamente necessaria per impegnarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Ma funziona?
Per me si.
Questo è il mio regime alimentare già da diversi anni e, pur avendo superato i 60, mi sento una bomba, fisicamente e mentalmente.
In merito alle presunte carenze dei vegetali io non ne ho evidenze personali. Per anni sono stato sottoposto a un check up annuale completo, necessario per il mantenimento del brevetto da pilota e le analisi del sangue sono sempre risultate perfette, insieme al funzionamento di tutti gli organi vitali.
Il resto, consentimi, per me sono chiacchiere e scuse.
Un modello
Vuoi sapere chi è il mio modello?
Si chiama Deshun Wang.
Ha fatto la sua prima sfilata di moda a 80 anni!!!
Dai ragazzi, si può fare…
Quello che ti ho descritto è il mio modo di alimentarmi supportato ovviamente da adeguata documentazione in materia e che puoi adottare anche tu, magari chiedendo conferma al tuo nutrizionista se ritieni opportuno. In ogni caso, seguire una alimentazione corretta è una condizione essenziale per gestire il tuo stato d’animo ed essere sempre efficiente per raggiungere i tuoi obiettivi e vivere una vita sana e ricca di soddisfazioni.
Buon appetito.
Ecco la Mappa mentale dell’articolo che ti aiuterà a ricordare meglio i contenuti.
Bibliografia
Shelton, H., Food combining made easy, 1982, Willow publishing
Diamond, H., M., Fit for life, 2004, Bantam edition
Veronesi, U., La scelta vegetariana, 2011, Giunti editore