Onde Alfa e Stato Alfa: aumenta efficienza e creatività

Tempo di lettura: 6 minuti

Articolo aggiornato il 4 Novembre 2023

Le onde cerebrali alfa e theta, attività elettriche prodotte dal cervello in particolari stati di coscienza che viviamo, naturalmente e spontaneamente, tutti i giorni.

Scopri come riconoscerli e sfruttarli per vivere meglio ed essere più efficace, creativo e produttivo.

Sarebbe bello sentirsi sempre a proprio agio con i propri obiettivi, vero?

Sapere di avere successo in qualsiasi situazione. 

Non è qualcosa di così lontano dalla realtà, puoi farlo.

Come?

Grazie allo stato Alfa.  Ho preparato per te una Guida pratica in pdf che potrai scaricare gratuitamente al termine dell’articolo.

Io lo definisco uno stato di grazia nel quale mente cosciente e inconscio sono direttamente in contatto. Senza filtri.

È proprio di questo che ti parlerò oggi: degli stati di coscienza, delle onde Alfa e di come puoi riuscire a raggiungere questo momento di benessere mentale, fisico e trarne il massimo vantaggio.

Forse ti starai chiedendo

Ma come faccio a riconoscere lo stato di coscienza?

Si sa che la Psicologia, in quanto Scienza, per poter affermare con certezza un principio, deve avere delle evidenze concrete che, circa un secolo fa, furono scoperte da Hans Berger.

1. Le onde Alfa e gli stati di coscienza

Nel 1924 lo psichiatra tedesco Hans Berger misurò, per la prima volta, l’attività elettrica del cervello scoprendo che questa è organizzata in onde, o ritmi ciclici, ovvero:

  • Alfa
  • Beta
  • Gamma
  • Theta
  • Delta
Hans Berger stato alfa
Hans Berger

Onde Alfa

Le prime ad essere individuate furono quelle che denominò appunto Alfa,  caratterizzate da una frequenza compresa tra gli 8 e i 13,9 Hertz e corrispondente ad uno stato di rilassamento.

Onde Beta e Gamma

Successivamente individuò le onde Beta, con una frequenza superiore ai 14 fino a 30 Hertz e corrispondente allo stato di veglia cosciente. È quello cioè nel quale siamo per la maggior parte della nostra giornata, quando l’attenzione è rivolta all’esterno e prevale un’attività della mente cosciente.

Quando sei particolarmente attivo, invece, sei nel Gamma, tra 30 e 90 Hz

Onde Theta e Delta 

Andando, invece, nel senso dell’incoscienza, scoprì ancora lo stato Theta, tra 4 e 8 Hertz e relativo ad alcune fasi del sonno Non REM.
Infine, lo stato Delta, di appena 0,5 – 3 Hertz assimilabile a una condizione psico fisica ancora più profonda.

Onde cerebrali e Stato alfa

L’attività elettrica prodotta dal cervello e, in particolare, le onde Alfa è di grande utilità per vivere nel benessere, in maniera efficace e creativa. Lo sarà ancor di più se imparerai a produrle, incrementarle e usarle in modo consapevole.

2. Onde Alfa: a cosa servono e come aumentarle 

Cerchiamo quindi di capire meglio cos’è lo stato Alfa e come potrai fare per andarci a piacimento.

È molto semplice, come ti dicevo lo facciamo già in modo spontaneo e naturale tutti i giorni.

Quando, per esempio, fantastichiamo pensando alle persone che amiamo o quando immaginiamo di essere già su una spiaggia di sabbia bianca, bagnata da un mare limpido dalle meravigliose sfumature dal verde al blu intenso.

Pensa ai bambini per i quali, durante i loro giochi fantasiosi, lo stato Alfa è una condizione nella quale vanno peraltro molto, molto facilmente.
O ancora puoi pensare a coloro che meditano ovvero concentrano i propri pensieri più profondi su qualcosa di preciso senza farsi distrarre da alcunché.

Forse ti stai chiedendo come puoi capire se il tuo cervello sta generando onde alfa.
In realtà è molto semplice, devi intanto prendere consapevolezza delle percezioni fisiche associate a questa condizione.

Onde Alfa e percezioni fisiche

È uno stato nel quale ci si sente meravigliosamente bene e rilassati e saprai che il tuo cervello sta producendo onde alfa perché potrai percepire fisicamente:

  • una riduzione del ritmo
    • respiratorio, che può scendere anche a un ciclo di inspirazione/espirazione al minuto, 
    • cardiaco,
  • un profondo rilassamento muscolare caratterizzato da una sorta di calore e formicolio diffuso in tutto il corpo.

Mi stai dicendo quindi che posso anche andarci a piacimento?

Già, proprio cosi. 

Ora infatti ti descrivo alcuni modi per produrre facilmente le onde alfa come:

  • la respirazione diaframmatica
  • vivere il Qui e Ora
  • la tecnica dell’ancoraggio

La respirazione diaframmatica

Prima di tutto è bene respirare adeguatamente, adottando quella che molti conoscono come respirazione diaframmatica.  È quella ottenuta concentrando l’attenzione sull’addome,  sul diaframma in particolare, e che genera una lunga serie di effetti benefici.
Essa consente, infatti, di ossigenare completamente i polmoni e, da qui, tutto il corpo e il cervello in particolare.

L’abbassamento del muscolo diaframmatico favorisce, inoltre, un benefico massaggio degli organi interni i cui effetti rilassanti si irradiano in tutto il corpo. 

Respirazione diaframmatica per onde alfa
Respirazione diaframmatica

Cosa faccio se mi torna in mente la rata del mutuo da pagare o la serata che passerò con la persona che amo seduti a sorseggiare un prosecco a lume di candela?

Vivere il qui e ora

Sai, la mente è come una scimmia dispettosa perché tende a saltare da un pensiero a un altro continuamente, dal passato al futuro perdendosi, ahimè, quello che sta accadendo nel presente.

Ma niente paura, anche la mente più birichina può essere educata a vivere, come si dice, il Qui e ora.

Ti puoi allenare mantenendo l’attenzione su qualcosa, un oggetto, un pensiero prendendo consapevolezza della distrazione se arriva e riportandola dolcemente su quello che avevi scelto.

Attenzione sul respiro

Una delle cose più semplici che puoi fare è mantenere la concentrazione proprio sulla respirazione diaframmatica. Mentre lo fai puoi recitare mentalmente, ad esempio,

ora inspiro, trattengo e poi espiro lentamente.

Se vuoi approfondire questa parte ti consiglio un bellissimo libro, molto semplice, scritto da un monaco vietnamita, Thích Nhất Hạnh, Il miracolo della presenza mentale. In esso troverai, in un linguaggio comprensibile, numerose indicazioni ed esercizi per migliorare la capacità di vivere pienamente il momento. 

Thích Nhất Hạnh e presenza mentale
Thích Nhất Hạnh

Utilizzando la tecnica preferita, come il training autogeno, la meditazione, l’autoipnosi o altre puoi procedere poi con il rilassamento, fisico e mentale.

Quale che sia la tecnica adottata l’obiettivo è il medesimo: raggiungere lo stato Alfa attraverso il

  • rilascio di tutte le tensioni muscolari e
  • l’orientamento del pensiero su qualcosa di specifico, meglio se piacevole

La tecnica dell’ancoraggio

Un modo rapido per entrare nello stato desiderato è l’ancoraggio, derivante dagli esperimenti condotti dal famoso fisiologo russo Ivan Pavlov con i cani sul condizionamento classico

Ivan Pavlov
Ivan Pavlov

Egli aveva scoperto, e questo gli valse il Premio Nobel nel 1907, che proponendo uno stimolo neutro, il suono di un campanello, si poteva richiamare alla memoria una sensazione, la voglia di mangiare la carne, anche in assenza di quest’ultima, con degli effetti visibili e misurabili che definì secrezione psichica.

La tecnica

Per sfruttare al meglio questa tecnica e andare istantaneamente in una condizione corrispondente allo stato Alfa segui le istruzioni seguenti: 

  • Esegui una tecnica di rilassamento;
  • Scegli il tuo stimolo neutro, che potrebbe essere un gesto che non fai mai e che sia ripetibile anche in pubblico;
  • Esalta la sensazione di rilassamento vivendo intensamente l’immagine che hai associato e, quando l’intensità ha raggiunto il massimo, un po’ prima, ripeti il gesto.

Fallo più volte e, dopo un po’, ti accorgerai che ti basterà ripetere quel gesto per andare direttamente nello stato Alfa.

Ripeti più volte ancora nei giorni successivi, almeno per una settimana, per rinforzare l’ancoraggio e avrai a portata di mano un modo rapido ed efficace per andare in quello stato di grazia ideale per svolgere, in particolare, compiti che richiedono tanta creatività.

3. Applicazioni pratiche con le onde Alfa

Imparare a produrre onde Alfa può esserti particolarmente utile in numerose applicazioni pratiche tra le quali:

  • studiare in maniera più efficace, grazie a una migliore capacità di concentrazione e memorizzazione
  • dormire più facilmente dovuto a un maggiore rilassamento e alla produzione e circolazione nel sangue degli ormoni del benessere
  • ampliare in generale il potere della tua mente per effetto della sincronizzazione delle cellule neuronali.

L’efficacia delle tecniche che ti ho descritto:

  • respirazione diaframmatica,
  • rilassamento,
  • presenza mentale
  • ancoraggio

è strettamente collegata alla pratica.

Più le eserciterai maggiori saranno i risultati che otterrai e ti renderai conto della magia che si cela nella frequenza dello Stato Alfa. 

Per questo ho preparato esclusivamente per te e i miei lettori la mia

Guida pratica per accedere e usare lo stato mentale Alpha in pdf

Guida pratica allo stato Alpha in pdf

che puoi scaricare subito gratuitamente e cominciare a fare pratica.

Vedrai che, in breve tempo, riuscirai facilmente a padroneggiare lo stato mentale Alpha per applicarlo in tutte le circostanze nelle quali ti potrà essere utile.

 

Mappa mentale onde alfa
Mappa mentale articolo

Gli articoli che leggi sono un mio libero contributo alla tua felicità e al tuo benessere e sono gratuiti. Sarò veramente felice quando vorrai condividerlo e scriverai qui di seguito un tuo commento, importantissimo per conoscere il tuo punto di vista.

Recensioni

Relax e concentrazione

6 Novembre 2023

Spiegazione semplice e essenziale, diretta a facilitare la comprensione e l’attuazione della pratica respiratoria mentale, per raggiungere uno stato di rilassamento e concentrazione, per connetterti con sé stessi e ritrovare calma e capacità di concertazione del sé propositivo..

Silvia Scarpellini

Molto interessante

19 Aprile 2021

Argomento molto interessante. Grazie.

Dino

Risposta da Giuseppe Vargiu - SinaPsiCoaching

Grazie a te Dino.

Interessante!

19 Aprile 2021

Argomento molto interessante. Grazie.

Dino

Risposta da Giuseppe Vargiu - SinaPsiCoaching

Grazie a te, Dino!

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