Articolo aggiornato il 5 Luglio 2022
Parlare davanti a un pubblico, 100 o più persone: dì la verità, solo a pensarlo ti viene una paura folle?
Continua allora a leggere o ascoltare e scopri come parlare in pubblico gestendo ansia, paura e qualsiasi altra difficoltà.
Poche, semplici ed essenziali azioni concrete per affrontare e superare ogni possibile ostacolo e offrire al pubblico una prestazione eccellente e memorabile.
In questo articolo:
1. Parlare in pubblico
Parlare in pubblico? Non ce la posso fare.
Il tuo capo ti ha incaricato di esporre un importante argomento per coinvolgere il maggior numero di persone per il futuro dell’azienda. Questo ti carica di una responsabilità che percepisci enorme e di fronte alla quale ti senti del tutto inadeguato.
Avresti voluto dirgli Affidi il compito al collega, lui è bravissimo a parlare di fronte alle persone, ma non lo hai fatto e ora senti l’ansia che ti assale. Ti guardi intorno per trovare una via di fuga, ma non la trovi. E allora ti rendi conto che tocca proprio a te affrontare tutte quelle persone che ti guardano e si aspettano da te un discorso efficace e soprattutto coinvolgente.
Vorresti fuggire per evitare questo compito per te ingrato, ma vuoi, allo stesso tempo, ben figurare con il tuo capo e avere così più opportunità di fare carriera.
Oddio, come farò?
penserai.
Comprendo il tuo stato d’animo, è ciò che provano in tanti che si trovano nella tua condizione e che non hanno acquisito le competenze e maturato la necessaria esperienza per parlare in pubblico con disinvoltura.
Perchè è di questo che si tratta, gestire il tuo stato emotivo e imparare le tecniche oratorie essenziali per esporre in maniera memorabile qualsiasi discorso di fronte a qualsiasi pubblico.
2. Quali sono le occasioni che richiedono di parlare in pubblico
Le circostanze nelle quali ti può essere richiesto di parlare di fronte a un pubblico, più o meno numeroso, possono essere molte e disparate.
Tra quelle più comuni, per esempio:
- a scuola
- per sostenere un’interrogazione
- come insegnante per tenere delle lezioni
- ai tuoi collaboratori, se vuoi coinvolgerli nel raggiungimento degli obiettivi
- agli azionisti di grandi aziende per informarli su strategie e risultati
- ai tuoi elettori affinché di diano il loro voto o per metterli al corrente su quello che stai facendo per loro
- a convegni e seminari, per tenere dei corsi di formazione.
Imparare a parlare in pubblico può essere impegnativo. Farlo in modo efficace richiede competenze e soprattutto molto esercizio.
Il modo più sicuro per apprendere questa arte è farlo più e più volte fino a che riuscirai nel compito con la massima serenità e disinvoltura.
Ora ti spiego semplicemente cosa e come fare.
3. Devi imparare a parlare in pubblico? Fallo e rifallo
Insomma, a quanto pare, per un motivo o per un altro, non hai molte possibilità di evitare di dover parlare di fronte a un pubblico a meno di precluderti bellissime e gratificanti esperienze di lavoro e di vita in generale.
Quindi, raccogli tutte le tue energie, che sono certo possiedi e che aspettano soltanto di essere orientate nella giusta direzione, e seguimi su quanto sto per svelarti.
Scoprirai che chiunque può diventare un abile oratore semplicemente sapendo come fare e, soprattutto, facendolo e rifacendolo fino a farla diventare una abilità automatica.
Ti accorgerai un bel giorno di aver preso a parlare senza aver dovuto pensare cosa dire e senza curarti più di quante persone avrai di fronte.
Tutto questo a una sola condizione: facendolo e rifacendolo.
Per aiutarti a farlo più facilmente e bene ho predisposto per te la mia guida gratuita in pdf su
Come parlare in pubblico (in pratica)
che potrai scaricare gratuitamente alla fine dell’articolo.
Si, ma come si fa?
4. Come parla in pubblico un bravo oratore
Parlare in pubblico e avere successo presuppone il possesso di specifiche abilità e competenze come:
- entrare in empatia col pubblico
- esprimersi in maniera semplice e comprensibile
- raccontare storie o aneddoti
- introdurre e riassumere brevemente l’argomento.
Ricordo che durante il mio percorso di formazione come Coach e Programmatore Neuro Linguistico (PNL), rimasi affascinato dalle doti oratorie di un Trainer, un irlandese, con tanto di capelli rossicci e un’espressione un po’ scanzonata che, insieme alla sua straordinaria competenza, lo rendevano irresistibile.
Quando fummo tutti seduti lo vidi finire di sistemare il suo Apple Mac portatile, assunse una postura eretta, socchiuse gli occhi e respirò profondamente. Ebbi la netta sensazione che fosse entrato nello stato, magico e rilassato, ideale per fronteggiare energicamente una numerosa platea. Poi riaprí gli occhi, fece qualche passo e si sistemò perfettamente al centro, di fronte al pubblico, piantato a terra come una robusta quercia.
Percorse rapidamente con lo sguardo tutti i componenti della sala e poi, allargando le braccia con grande sicurezza, disse:
Benvenuti, è un vero piacere essere qui con voi oggi.
Si presentò, illustrando le sue competenze ed esperienze, e scherzò sul suo essere un po’ maldestro nello scegliere un abbigliamento elegante. Le doti tuttavia davvero indispensabili sono almeno 4.
5. Le 4 doti per padroneggiare l’arte di parlare in pubblico
Le 4 doti che un bravo oratore deve padroneggiare credo siano 4:
- empatia
- semplicità nel linguaggio
- uso dello storytelling
- riassumere quanto detto
Empatia
L’ambiente si scaldò subito, grazie alle risate suscitate, e si creò una bella empatia.
Ci disse, in maniera chiara e sintetica, ciò di cui avrebbe parlato, suddiviso in tre parti principali, gli obiettivi che si poneva il corso e come questo avrebbe positivamente influito sulle nostre vite personali e professionali. Mi immaginai, istintivamente, mentre mettevo in pratica i suoi insegnamenti e la cosa ammetto mi diede una bella scarica di adrenalina.
Semplicità nel linguaggio
Espose i tre argomenti con grande chiarezza e semplicità in una maniera che, come si suol dire, avrebbe capito anche un bambino di 5 anni. Voltandomi indietro (io sono quello che siede sempre al primo banco) mi accorsi che le persone erano letteralmente rapite, dimostrando interesse misto a divertimento. L’ideale per favorire l’apprendimento è infatti una bella dose di serotonina e ossitocina, gli ormoni del piacere, che predispongono la mente a un migliore assorbimento delle informazioni quando sono ancorate a eventi piacevoli.
Uso dello storytelling
Il Trainer continuò la sua lezione integrando le nozioni con metafore, storielle che ricordo mi fecero visualizzare immagini stimolanti che ancora oggi ricordo e, con esse, i concetti alle quali erano collegati. Si sa, i racconti sono coinvolgenti, specie se esposti in maniera esemplare, con grande espressività. Mi ritrovai a desiderare che quella lezione durasse più a lungo possibile.
Riassumere quanto detto
Approssimandosi al termine del tempo a disposizione, riassunse sinteticamente gli argomenti trattati, sottolineando gli aspetti più importanti in maniera semplice e incisiva. In ultimo ci diede una bella scossa suggerendoci le azioni concrete da fare per mettere subito in pratica quanto imparato e, infatti, provai il desiderio di farlo subito. Infine, nel salutarci, raccontò un aneddoto divertentissimo che suscitò fragorose risate che chiuse quella bellissima esperienza in maniera memorabile.
Il trainer di cui ti sto parlando è Owen Fitzpatrick, laureato in psicologia, uno dei primi e dei pochi Master Trainer di PNL al mondo.
Avevo letto con piacere il suo libro The carismatic edge e non potei fare a meno di notare che quello che aveva scritto, lo applicava davvero e questo diede ancora più valore e credibilità a ciò che avevo ascoltato. La capacità di parlare alle persone, poche o in gruppi numerosi, e di riuscire a trascinarle orientandole al raggiungimento di obiettivi contraddistingue un leader efficace nel lavoro, come in famiglia o in qualsiasi altro contesto.
Esempi mirabili di persone che sono riuscite, grazie alle straordinarie doti oratorie, a trascinare folle immense ci vengono da Gesù, Gandhi, M.L King, Steve Jobs per ricordarne alcuni.
Si, è vero, ma loro erano particolarmente dotati.
Forse si, ma la bella notizia è che si può imparare a parlare in pubblico.
6. Come fare per imparare a parlare in pubblico
È probabile che loro avessero il cosiddetto talento innato anche se, in realtà, puoi imparare anche tu l’arte oratoria semplicemente mettendo in pratica azioni chiare e concrete come:
- corsi per parlare in pubblico
- tecniche per parlare in pubblico
Corsi per parlare in pubblico
Si, hai capito bene, puoi frequentare un buon corso di public speaking e, soprattutto, attraverso lo studio e l’esercizio puoi diventare un ottimo oratore.
Davvero? E cosa devo imparare per riuscire a parlare davanti a tante persone senza andare nel pallone e impappinarmi?
Beh, le tecniche cosiddette di Public Speaking sono numerose. Puoi riuscire a padroneggiarle tutte se le conosci e le eserciti anche se, in particolare, ce ne sono alcune che hanno un’importanza fondamentale.
Tecniche per parlare in pubblico
Ci sono molte cose da tenere in considerazione per parlare in pubblico in maniera efficace e tra queste, quelle che secondo la mia esperienza sono particolarmente importanti, sono:
- la gestione
- dello stato d’animo
- del pubblico
- la costruzione del messaggio
Gestione dello stato d’animo
È imprescindibile riuscire a tenere sotto controllo il tuo stato d’animo andando tu per primo in quello che vuoi suscitare nelle persone che ti ascoltano, il principio cosiddetto del Go first!
Se vuoi che le persone si divertano devi essere allegro, se vuoi che siano attratte dall’argomento devi amarlo tu per primo.
Come dice il proverbio, la parola conduce, l’esempio trascina.
Dunque, qualche secondo prima di parlare, entra nello stato d’animo ideale e soltanto dopo comincia.
Se sai in anticipo di dover parlare a un pubblico, informati su di loro, il background, il linguaggio che usa. Quando poi sarai di fronte a loro, osservali con attenzione e raccogli informazioni utili per creare la giusta empatia. Sono interessati, annoiati, disturbati da una sala troppo calda o troppo fredda? Intuisci le loro esigenze, dimostragli che le hai comprese e, se puoi, soddisfale.
Costruzione del messaggio
Il contenuto del tuo eloquio deve corrispondere alle tue competenze inconsce, devi cioè essere totalmente padrone della materia perché questo ti renderà autorevole. Usa un linguaggio semplice e adatto al tuo pubblico utilizzando parole che facciano sentire tutti a proprio agio secondo la modalità preferita, visiva, auditiva o cinestesica.
Sono tre pilastri del parlare in pubblico in maniera efficace e coinvolgente e, se vuoi saperne di più, ricorda il mio trainer irlandese e…imitalo.
Dunque, per parlare in pubblico ed essere un oratore coinvolgente richiede competenze, equilibrio e tanta esperienza. Perciò comincia subito a fare pratica scaricando gratuitamente la mia guida in pdf
Come parlare in pubblico (in pratica)
Bibliografia
Fitzpatrick, O., The charismatic edge,
Gli articoli che leggi sono un mio libero contributo alla tua felicità e al tuo benessere e sono gratuiti.
Sarò veramente felice quando vorrai condividerlo e scriverai qui di seguito un tuo commento, importantissimo per me per conoscere il tuo punto di vista.
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